domenica 28 febbraio 2010

beeeutiful

Domenica sera, dopo un weekend finalmente lavorativo. Ieri sera ho passato un altro sabato sera facendo il cameriere allo Stars International, per un altro dinner-dance greco. Questa volta la musica era molto più bella, con un gruppo decisamente più preparato, mentre il lavoro è stato più o meno lo stesso, con qualche differenza nelle portate: non singoli piatti per tutti, ma dei vassoi per ogni tavolo. Non so bene per quale motivo, ma la gente era più lamentosa, c'era un po' più insoddisfazione e quindi c'è stato un po' più da mediare: ovviamente noi camerieri ci prendiamo tutte le lamentele, com'è giusto che sia, e ancora più ovviamente noi dobbiamo sempre sorridere e scusarci e andare a riferire ai capi che poi gestiscono la situazione.

C'è stato comunque modo di incontrare anche persone molto cordiali, in particolare un signore che si è poi presentato come Ioannis con cui ho scambiato qualche parola. In generale coi greci mi trovo bene, non ne avevo mai conosciuti in precedenza. I proprietari dello Stars sono davvero gentili, in particolare Elle, che gira sempre col suo pancione (è incinta) e un bel sorriso. Ieri poi ho lavorato in coppia con un ragazzo greco, di cui ho dimenticato il nome come mio solito. Insieme avevamo sei tavoli da gestire e con lui mi sono trovato bene. Le facce comunque erano più o meno le stesse di sabato scorso, con qualche new entry greca.

Oggi invece primo giorno di lavoro alla Boathouse! Nonostante il sonno (sono tornato a casa ancora verso le 3 ieri notte), mi sono svegliato ben prima della sveglia, probabilmente per via dell'ansia. Ho lavorato per cinque ore, giusto per vedere un po' come funziona il tutto. Il posto è abbastanza grande, c'è il chiosco dove lavoro io, un caffè interno ed un ristorante, più la zona di noleggio barche. Io lavoro nella zona di preparazione del cibo del chiosco: riceviamo gli ordini da una macchinetta e dobbiamo preparare ciò che viene richiesto, chiamando poi il cliente con una sorta di cicalino. La parte difficile del lavoro consiste nel coordinarsi bene quando gli ordini sono tanti: abbiamo una decina di cibi diversi e ognuno ha il suo modo di essere scaldato, con tempi differenti, quindi si tratta di gestirsi bene facendo in modo che tutte le ordinazioni di un cliente vengano pronte nello stesso momento.

Nel chiosco siamo in cinque o sei, sto iniziando a conoscere i vari ragazzi, come Rob e Rebecca che sono i due manager del chiosco e sono molto gentili e disponibili: non mi hanno messo alcuna pressione e mi hanno messo a mio agio. La zona cucina dove sto io è gestita da un indiano altrettanto disponibile, si è dovuto sorbire le mie mille domande per tutta la mattina, ovviamente! Come facevo io quando insegnavo ai nuovi arrivati il lavoro in cabina di proiezione, anche lui tende a non farmi far molto e a far tutto per conto suo. Capisco che non lo fa apposta, però ovviamente se si vuole imparare non c'è modo migliore che mettersi a provare ogni cosa. Ho comunque avuto modo di preparare un po' di cibi e di farmi un'idea di com'è il lavoro. Ho già visto che si passa da momenti di quiete al caos totale (per me che sono appena arrivato) di dieci ordinazioni in attesa da organizzare.

Dopo i cingalesi amici di Sujee dello Stars International, anche in questo nuovo lavoro mi ritrovo a lavorare con un asiatico: il "beeeutiful" del titolo viene dal mio collega, col suo accento indiano che mi fa morire dal ridere, me lo dice ogni volta che gli confermo di aver preparato un'ordinazione. Anche nel suo caso mi sono già scordato il nome, è Chai o qualcosa di simile... Va beh, piano piano me li ricorderò tutti. Anche ieri sera momento molto asiatico (tra Asia e Medio Oriente, a dir la verità), con due cingalesi che mi hanno accompagnato al lavoro nella loro Ford con musica elettronica pietosa ovviamente ad alto volume e ovviamente con i bassi spinti al massimo!

Non so purtroppo quanto spesso potrò lavorare alla Boathouse, di sicuro il prossimo weekend, con due giorni dalle 10:30 alle 6, e forse anche un giorno durante la settimana. Spero che i greci mi chiamino ancora, finendo nel tardo pomeriggio dovrei riuscire a mantenere anche l'altro lavoro; poi al lunedì mattina sarò un po' uno straccio, ma va bene così.

3 commenti:

  1. Dai va a laurà ostiaaa.......
    Che poi il lunedì sera c'ha da percuotere le pelli!!!!!
    Qua si sta organizzando la brutalità in attesa del tuo batteristico ritorno nè!!!
    90% assoldato anche il guitar hero di turno!!!
    FOR DA HORDEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

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  2. Ma sei andato in australia o nell'oriente estremo?
    beh bello...
    g.

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  3. cazzo figata!!!

    sono contento che ti sei piazzato alla boathouse, serate greche a parte.

    se cercano un aiuto cameriere, let me know!!!

    beeeeeeeeeeeeeeeeautiful! :-)

    ciao,

    meeeeeeeena

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