domenica 25 settembre 2011

21,097 km: done!


Ed eccomi a scrivere della mezza maratona corsa stamattina, che si è rivelata una bellissima esperienza come speravo!! Non solo l'ho portata a termine, ma anche con un tempo ottimo per i miei standard! Ma andiamo con ordine...

Ieri sera dopo il lavoro sono andato a prendere Sergio, avevamo concordato di dormire da me così da essere subito pronti stamattina per andare in centro insieme. La nottata non è stata poi molto lunga, anzi, ma la telefonata con l'amica Franci in Canada e le risate tra noi hanno portato molta serenità e azzerato agitazione e ansia pre gara. Al mattino la sveglia era alle 6:00, qualche minuto a rigirarsi nel letto e poi in cucina a preparare una bella pasta al sugo! Ha fatto strano mangiare maccheroni a quell'ora, ma in effetti ci stava proprio bene vista la fame, inoltre i carboidrati erano di quanto più indicato in vista dello sforzo prolungato.

Verso le otto eravamo in centro alla zona della partenza: consegna sacca e primo pit stop al bagno, poi arriva la prima sorpresa. Mio fratello Mattia s'è presentato in bicicletta e Nikon, ci ha seguito per tutta la corsa e ha realizzato un servizio fotografico che attendo di vedere con ansia!! Grande Mattia, bellissima idea davvero molto gradita, anche per il supporto e la compagnia durante la corsa! Mitico!!

Ultimo pit al bagno e via sulla linea di partenza... più o meno, visto che eravamo un migliaio! Ci siamo accodati senza pretese al gruppo e ce la siamo presa comoda al via, cercando più che altro di trovare un varco tra la folla: davvero emozionante partire, una marea di corridori, tanta gente sui marciapiedi, lo speaker che incita...

I primi chilometri sono passati abbastanza in fretta e con una bellissima sensazione di esserci fisicamente. Nessun problema, un buon ritmo e una buona amministrazione delle energie grazie anche ai consigli di Sergio. La zona centrale della corsa, col lungo rettilineo di via Carducci, è stata un po' lo spartiacque, anche perché ha segnato la metà della mezza maratona e da lì c'è stato un leggero aumento del ritmo che è durato davvero a lungo, in pratica fino alla fine. La classifica non conta, però vedere che si continua a sorpassare altri corridori ti fa capire che stai andando bene.

Arrivati in via Tremana, dove abito, ho accusato un po' la stanchezza, sia per i chilometri ormai accumulati, sia perché il percorso prevedeva qualche salita, affrontata però ottimamente grazie agli allenamenti con un buon dislivello di questi ultimi tempi! In questa fase è stato assolutamente fondamentale l'incitamento continuo di Sergio, un compagno di corsa insostituibile, che ha fatto la mezza al mio ritmo quando poteva sicuramente dare di più. Grazie bro, sei sempre il mio maestro di corsa!

L'ultimo chilometro però è stato una sorpresa anche per me però: le gambe hanno cominciato ad allungare la falcata quasi da sole e la spinta è stata notevole! Abbiamo iniziato a tirare e abbiamo fatto gli ultimi metri in scatto con una volata che rimarrà memorabile!! Bellissimo poi l'arrivo, tra la gente che saluta, l'emozione che sale e la consapevolezza di avercela fatta, il taglio del traguardo e una ragazza che col sorriso ti mette una medaglietta al collo: non capivo davvero nulla, senza ossigeno nei polmoni, ma con un sorriso ebete stampato in volto! E non solo ce l'ho fatta, ma l'ho fatta anche bene, perché un occhio al cronometro ha mostrato un 1 e 44' decisamente sotto le mie previsioni! L'obiettivo era quello di finire e il traguardo secondario era quello di terminare sotto le 2 ore. Direi che è andata benone! Tempo finale di 1 ora, 44' e 30'', mentre il tempo effettivo (visto che eravamo in coda, abbiamo impiegato quasi un minuto ad arrivare alla partenza e iniziare effettivamente la distanza di corsa) è stato di 1 ora, 43' e 39''! Sono davvero molto soddisfatto! 12,2 km/h di media e meno di 5 minuti a chilometro! E, giusto per la cronaca, 317° e 318° posto su poco più di 600 corridori per la mezza maratona. Come prima esperienza non potevo pretendere di più!


Mi ero detto che avrei fatto questa gara e poi avrei pensato ad un'eventuale maratona. E' presto per decidere, ma vista l'emozione e la soddisfazione, non vedo perché no. Raddoppiare la distanza richiede non il doppio di energie e dedizione, ma molto di più. Però 21 chilometri mi sembravano già tanti tempo fa, e ora li ho fatti e pure bene, quindi... Come ho detto più volte, il limite è solo nella nostra testa.

Grazie a chi mi ha incitato e supportato, prima, durante e dopo: avete corso con me e mi avete dato più di una spinta! Appena metto le mani sul servizio fotografico di Mattia vi pubblicherò altri scatti.

lunedì 19 settembre 2011

mezza maratona a BG


"Memorabile un pranzo in collina fatto sabato, fantasticando di corse insieme che per ora sono solo sogni, ma chissà che non diventino presto realtà... In fondo, forse, anche nella vita l'ostacolo maggiore è nella nostra testa."

Ho appena riletto un post dell'agosto 2008 che si conclude così, il compagno di pasto non nominato era Sergio ed io venivo dai primi mesi di corsa. Non ricordavo quel post, inoltre pensavo d'aver iniziato a correre prima! Invece questo è solo il mio terzo anno da podista molto amatoriale. Quello che mi colpisce del post è l'ottimismo che avevo riguardo le mie possibilità, che ingenuo! Però è anche bello vedere quanto fossi emozionato nonostante i primi acciacchi. I vari problemi, per lo più alle gambe, si son sempre ripresentati nel tempo. Sono riuscito a superarli solo di recente, con la marcia in più messa da qualche mese, ad inizio primavera, grazie a sedute di corsa a cadenza costante, puntando più sulla quantità degli allenamenti che dei chilometri. Ho sempre risentito di fiacchezza con la fine dell'inverno e l'arrivo dei primi caldi, così quest'anno ho deciso di prendere la stagione di petto e di tenermi allenato come si deve.

E la differenza s'è vista, devo dire. Si sa, la costanza paga, però non l'avevo mai messo in pratica così bene. Venivo da un inverno di corse, lunghe (relativamente, intorno ai 10 km) e saltuarie, e stavo iniziando ad aumentare gli allenamenti di taichi con la pratica al parco nel weekend, così le ginocchia cominciavano a risentirne. Dimezzato le distanze e aumentato le sedute, il fastidio è passato e contemporaneamente le prestazioni son migliorate visivamente.

Quello che nel 2008 non sapevo è che con l'aumentare del chilometraggio la corsa richiede un impegno esponenziale. E così le ingenue previsioni di super corse son state presto smontate dall'evidenza dei fatti! Grazie all'allenamento costante però son riuscito a costruire meglio la preparazione e così m'è venuta voglia di fissarmi un obiettivo, impegnativo, ma alla mia portata: la mezza maratona. 21,097 km non sono certo epici come i 42,195 della maratona, ma sono comunque una prova non indifferente. Inoltre è un test interessante che permette di sperimentare l'esperienza di corsa, che so essere piuttosto unica: percorso in città tra le strade chiuse, gente che fa il tifo, magari qualche amico o famigliare... Son curioso! Il 25 settembre quindi correrò la mezza maratona qui a Bergamo, su un bel circuito che mi porterà in zona Conca Verde (il cinema dove ho lavorato per qualche anno) e persino sotto casa mia in via Tremana! Partenza e arrivo sono in pieno centro, sul Sentierone.

La citazione di inizio post mi pareva adatta anche perché prevedeva corse in compagnia di Sergio, caro amico che si cimenterà con me nella mezza maratona. Certo, nei nostri pensieri c'erano prove molto più impegnative, ma è bello vedere che una gara insieme sia arrivata davvero. Sia per l'amicizia unica che ci unisce, sia perché è stato lui a farmi appassionare alla corsa, non potrei immaginare compagno migliore per quest'esperienza! A presto per il racconto della giornata di gara!