Il primo mi ha fatto impressione, l'ho visto già da lontano e mi ha proprio sorpreso, anche se poi mi sono ricordato che me ne aveva parlato anche Sergio. Credo siano abbastanza comuni (in seguito ne ho visti altri due, più lontani) e probabilmente non sono nemmeno di grande intensità. Però fanno la loro scena, soprattutto perché, visto il piattume, sono visibili a parecchia distanza.
L'ostello è bello e pulito, sono in una camerata da sette letti mezza vuota, e sorprendentemente è anche economico. Purtroppo però tutto il resto in città è costoso, dal cibo in generale alla benzina che viene venduta a più di un dollaro e quaranta centesimi: a Perth in alcuni posti è sotto il dollaro e venti, e su un pieno di 65 litri la differenza si sente. Certo, a voi sembrerà comunque poco, stiamo parlando di 0.85 euro invece di 0.72...
Qui la fauna è più presente, girando per il paese ho già incontrato diversi emù che brucano nelle aiuole! Domani andrò a fare snorkeling al Ningaloo Reef Marine Park, sul lato ovest della penisola dove si trova Exmouth. Ci sono tre spiagge dove si pratica snorkeling, vedrò quello che riesco a fare.
Ho prenotato per due notti, quindi ripartirò venerdì mattina. Andare oltre non mi interessa, anche perché le distanze si allungano ancora di più e c'è meno da vedere: Port Hedland e Karratha sono due città industriali (il porto occidentale più grande ed una delle più importanti città minerarie), sarebbe bello esagerare e fare un gran giro prendendo poi la strada che taglia in due l'Australia e vedere Uluru (o Ayers Rock, se preferite), ma i costi per la benzina non sono indifferenti. Inoltre ho bisogno di tornare nella civiltà, quest'esperienza di outback mi è piaciuta molto, ma in luoghi così isolati non potrei resistere a lungo.
Ritornerò a Perth, quindi, meditando e programmando il prossimo spostamento. Intanto saluti a tutti! Ah, ieri la connessione dell'ostello si è rivelata un vero bidone, quindi insieme a questo post pubblico anche quello che avrei voluto aggiungere ieri, lo trovate qui di seguito. Buona lettura!
qualche pirlone in Queensland anni fa ha cominciato a dare del cibo ai casuari sporgendo il braccio dal finestrino della macchina.
RispondiEliminada quel momento tutti i casuari della zona si sono messi a correre incontro alle auto di passaggio lasciandoci regolarmente le penne.
per evitare il continuo spetasciamento di uccelli e autoveicoli un bel pò di struzzoidi sono stati trasportati in altre zone,ma anche i più giovani continuavano a buttarsi sotto le macchine come pollastri.
evidentemente e sorprendentemente i primi a beccare il becchime erano stati in grado di trasmettere il messaggio ad altri,e questi poi via via a tutta la popolazione.
per scongiurare l'estinzione totale hanno dovuto prendere delle uova e fargli cambiare aria prima della schiusa.
non ti venga in mente di porgere il becchime a un casuario dal finestrino della mitsu,mi raccomando !
un abbraccio dallo
ZIO
.....ho fatto benzina ieri a 1.29 porcaccialamammazo**oladeipoliticiedeipetrolieriedeipoliticipetrolieri......
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