giovedì 24 aprile 2008

25 aprile, festa nazionale


Anche in Australia quella del 25 aprile è una data importante, in quel giorno viene commemorata la prima grande azione militare combattuta dalle forze armate australiane e neozelandesi, durante la Prima Guerra Mondiale. La giornata di commemorazione viene chiamata ANZAC Day, acronimo che sta per Australian and New Zealand Army Corps ed è una delle feste più importanti per entrambi i paesi.

Nel 1915 i soldati australiani e neozelandesi intrapresero una spedizione alleata per conquistare la penisola di Gallipoli, in Turchia, con lo scopo di aprire il Mar Nero alle navi alleate e quindi alla possibilità di conquistare Istanbul, capitale dell'Impero Ottomano, alleato della Germania. All'alba del 25 aprile 1915 le forze ANZAC sbarcarono a Gallipoli, dove incontrarono una resistenza più forte del previsto; e così l'attacco che doveva essere lampo si protrasse per otto mesi. Alla fine dell'anno le forze alleate vennero evacuate dopo che entrambi gli schieramenti ebbero sofferto gravi perdite: morirono 8.000 australiani e 2.700 neozelandesi.

La campagna fu quindi un fallimento, ma nonostante questo l'ANZAC Day divenne una parte importante dell'identità nazionale, con le sue cerimonie all'alba (con un collegamento simbolico al momento dello sbarco delle truppe a Gallipoli) e le sue parate. Nonostante esista già un giorno che celebri la nascita della nazione (l'Australia Day il 26 gennaio), per molti australiani l'ANZAC Day è la vera festa della nazione perché è stato durante gli eventi drammatici della Prima Guerra Mondiale che si sarebbe formata l'identità nazionale australiana.

Mi pare giusto segnalare che una piccola parte di australiani e neozelandesi è contraria a questo tipo di celebrazioni, soprattutto perché hanno perso il loro spirito di denuncia, quel "mai più" verso la guerra che secondo loro andrebbe ribadito visti i discussi conflitti attuali. Ma per molti è comunque giusto onorare il sacrificio delle generazioni passate.

Musica: Wolfmother "Wolfmother"

3 commenti:

  1. Beh, in effetti che dei poveri stronzi venissero spediti da Giu' Sotto per venire a crepare in turchia mi pare piuttosto una cosa triste che un evento da festeggiare.
    In ogni caso Glenn - l'australiano con cui lavoro - l'anno scorso e' andato a Gallipoli con altri australiani che stanno a Skopje a celebrare. Mi ha raccontato di una nottata allucinante passata al freddo gelido sulla spiaggia in maglietta, aspettando l'alba.
    Insomma proprio la festa dei sacrifici inutili!

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  2. ciao, mi chiamo vitto e sono incappato in questo blog per caso facendo una ricerca su google. ho notato questo articolo sull'anzac day e ti volevo chiedere se per caso hai altre informazioni utili sul ruolo dell'australia nella prima guerra mondiale dato che sto preparando la tesina di fine liceo ed è tutta incentrata sulla terra dei canguri. io ho avuto la possibilità di passare lì 6 mesi tra il 2006 e il 2007, quindi trovo che sia un valido argomento per la mia tesina. se vuoi possiamo scambiarci a vicenda utili informazioni!
    hoo roo!!

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  3. Ciao Vitto! Bella l'idea di una tesina sull'Australia! In che città sei stato? Io andrò nel WA, a Perth, almeno all'inizio, poi si vedrà. Riguardo la Prima Guerra Mondiale e il ruolo dell'Australia non so molto, anzi nulla più dell'ANZAC Day in effetti... Non so se Wikipedia sia considerata fonte affidabile (secondo me si, almeno in questi argomenti) per una tesi, comunque se vuoi qualche informazione in più cerca "History of the Australian Army": ci sono informazioni riguardo tutti gli interventi fatti in teatri di guerra. Buona ricerca!

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