Già dai primi km dopo lo sbarco ad Olbia, lasciato il traffico e la città, sono stato catapultato in un mondo esotico fatto di natura selvaggia e dura, rocciosa, ma capace anche di regalare una flora di un verde così intenso da sembrare finto e un mare che va dal bianco delle spiagge al blu dell'orizzonte, con ogni possibile gradazione intermedia.
L'est dal mare tranquillo e le spiagge poco affollate è quello che mi ha colpito di più, remoto e spesso isolato, ma più rilassante e vero. Molto belle anche le due isole a sud ovest, Sant'Antioco e San Pietro, che meriterebbero una vacanza a sé. La cosa ovest l'ho fatta tutta d'un fiato, scogliere a strapiombo sul mare e meno centri abitati mi hanno portato direttamente ad Alghero, affollata di giovani, ma romantica nel centro storico.
Un capitolo a parte è stato Orgosolo, unica esperienza dell'interno, desolato e quasi rancoroso, coi suoi murales che parlano di ingiustizia, strano connubio tra isolamento isolano e finestra sul mondo (sociale). Finestra sul passato è stato invece visitare un nuraghe, un salto indietro di più di 3.000 anni all'interno della vita e delle case dell'epoca.
Ho messo qualche foto su picasa, se vi interessa approfondire. Ci sono due album: uno sulla vacanza in generale ed uno dedicato ai murales di Orgosolo.
Bravo nicche/nikkon..da battezzare Nikken dora in poi. La nuova foto del tuo profilo e' molto professional...molto bella. devo dire che ero molto legato alla precedente, molto piu' acid e selvaggia, ma la maturita' va accettata..
RispondiEliminagrande giro, bravi. Sempre bello vedere spunti, e sapere di amici attivi. A presto, ale